Ritrovo al Parcheggio Alpini alle ore 8.00 e partenza alle 8.15 con corriera se si raggiunge un numero sufficiente di partecipanti, altrimenti ci organizzeremo con le macchine e risparmieremo sul costo del noleggio.
alle ore 9.00 incontro con la guida che ci porterà a visitare la Mostra su Palmira, la mostra fotografica ed altre interessanti attrazioni culturali di Aquileia.
La mostra è stata inaugurata il 2 luglio presso il Museo Archeologico di Aquileia. Si tratta della prima esposizione dedicata alla città di Palmira in Europa. Palmira, chiamata anche la Sposa del Deserto, fu in tempi antichi una delle più importanti città della Siria. La città si trova in una oasi a 240 km a nord-est di Damasco e 200 km del fiume Eufrate. È particolarmente nota per essere stata la capitale del Regno indipendente di Palmira, sotto il governo della regina Zenobia Dopo le devastazioni recentemente commesse, si vuole puntare l’attenzione sul comune substrato culturale che, pur nella distanza geografica e stilistico-formale, accomunava nell’antichità Palmira ed Aquileia.
Dopo la mostra una visita al Lapidario dove trovano sistemazione ingenti materiali, divisi per tipologia e ordinati in ordine cronologico nei singoli bracci: le classi più significative sono certamente date dai monumenti funerari e dai mosaici. Le attestazioni funerarie sono state ordinate in modo da offrire una visione organica dei diversi modelli presenti ad Aquileia. Altrettanto interessante è la visione dei bracci con le stele: un loro esame permette di cogliere l’esistenza di numerose particolarità nella struttura e nella decorazione. Nel apidario sono esposti anche i mosaici provenienti dal vasto complesso delle Grandi terme, posto nella parte occidentale della città, fra Circo e Anfiteatro.
Continueremo con la visita alla mostra fotografica “Sguardi su Palmira” di Elio Ciol, protagonista della fotografia europea da oltre mezzo secolo, espone le fotografie che l’autore scattò a Palmira nel 1996. La mostra è ospitata nella Domus e Palazzo episcopale in piazza Capitolo ed è costituita da scatti inediti effettuati prima delle recenti distruzioni.
La visita guidata ci porterà poi alla Basilica di Aquileia per approfondire le conoscenze sui magnifici maosaici e reperti archeologici conservati. Il mosaico si estende per più di 750 m² e ancora oggi è il più antico mosaico cristiano e soprattutto il più grande in Occidente. Le raffigurazioni principali del pavimento possono essere suddivise in quattro campate, ognuna con interessanti raffigurazioni.
Al termine delle visite ore 12.30/13 circa ci attende al ristorante da Piero a Belvedere—Grado un ottimo pranzo di pesce (chiaramente è prevista un’alternativa per chi non ama il pesce).
Rientro ore 16.00 circa.