Trenino rosso Bernina

Trenino Rosso del Passo del Bernina

A grande richiesta da parte di alcuni soci, proponiamo l’esperienza di viaggiare su una delle più famose linee ferroviarie a scartamento ridotto europee. Non è soltanto “un mezzo di trasporto” che comodamente porta i viaggiatori da un punto ad un altro.

Infatti  è diventato negli anni un modo di vivere la natura comodamente seduti nella confortevoli carrozze e vedere, come in un film, scorrere i panorami della vallate alpine, le cascate e i torrenti che con il loro rumoreggiare fanno a gara con il cinguettio di innumerevoli tipi di uccelli, dalle simpatiche cinciallegre alle maestose aquile.

l Trenino Rosso del Bernina si inerpica sulle montagne, quasi sfidando la gravità, grazie al lavoro che l’uomo è riuscito a fare integrando grandi opere di ingegneria con l’ambiente circostante. Ecco allora il primo “salto”… il viadotto elicoidale di Brusio (Svizzera) che incontriamo pochi minuti dopo la partenza da Tirano (Italia). Una costruzione che permette al Trenino Rosso (come simpaticamente viene chiamato il Treno del Bernina) di superare agilmente un forte dislivello. Ma è solo l’inizio del viaggio…

Naturalmente lungo il percorso visiteremo altre mete interessantissime, basta leggere il programma per rendersene conto.

“1° GIORNO: CORMONS – BRESCIA – LAGO D’ISEO – VALCAMONICA – TIRANO

Partendo da Cormons per Verona arriviamo a Brescia. La città vanta una vasta area archeologica risalente al periodo dell’antico Impero Romano. Nel centro della città sotto la collina del castello, in Piazza del Foro vedremo l’antico centro commerciale e politico della città. Camminiamo verso i resti del tempio Capitolino e attraversiamo la parte medievale della città con il palazzo più antico. Brescia vanta una ricchissima proprietà longobarda che si può vedere nella Basilica di San Salvatore, che è elencata nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, al giorno d’oggi un museo.

Proseguiremo verso il lago più grande della Lombardia, il lago d’Iseo. Possibilità di visitare Monte Isola in barca, per chi lo desidera, considerando le condizioni atmosferiche. Dopo una passeggiata sul lungo lago, proseguiremo verso la Valcamonica. Circondata da possenti picchi granitici, è una delle valli più lunghe delle Alpi Centrali. La località è iscritta nella lista UNESCO dei beni culturali per le sue oltre 300.000 pitture rupestri lasciate dal misterioso popolo dei Camuni. Il sentiero ci condurrà attraverso l’Aprica a 1.281 metri di altezza, a Tirano, in Valtellina, proprio nei pressi del confine con la Svizzera italiana. Sistemazione in Hotel, cena e pernottamento.

Pranzo al sacco offerto dall’Associazione.

2° GIORNO: TIRANO – PASSO BERNINA – ST. MORITZ – CORMONS

Dopo la colazione partenza con il trenino per la Svizzera sulla tratta della famosa Bernina Express. La pista del percorso con i suoi 196 ponti e 55 tunnel è un risultato unico che collega le città di Tirano, St. Moritz, Davos e Coira. Durante il viaggio in treno attraverseremo il pittoresco passo del Bernina che raggiunge il punto più alto della stazione, Ospizio Bernina, ad un’altezza di 2253 m. La vista sul lago, ghiacciaio e le alte vette sono unici! Arrivati a St. Moritz, passeggeremo nel centro della città. Il percorso ci porterà poi attraverso le pittoresche valli alpine verso casa.

Pranzo al sacco offerto dall’Associazione.

Cena in ristorante lungo il percorso per il rientro.”

Vi alleghiamo inoltre la simpatica GUIDA

trenino rosso in tasca

 

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